REGGIO EMILIA – L’emergenza coronavirus, le chiusure necessarie e forzate, stanno mettendo a dura prova tante imprese sul territorio. Ieri Rete Imprese Italia ha scritto ai sindaci della provincia chiedendo la sospensione dei tributi locali. Oggi il Comune di Reggio ha deciso un primo rinvio delle scadenze dell’imposta comunale di pubblicità. In particolare viene differito il termine di pagamento dell’imposta comunale sulla pubblicità annuale a carattere permanente dal 30 aprile al 30 giugno 2020. In caso di pagamento rateizzato, possibile per pagamenti d’imposta superiori a 1.549,37 euro, sono differite le rate scadenti il 30 aprile, il 30 giugno e il 30 settembre rispettivamente al 30 giugno, al 30 settembre e 30 novembre 2020.
“Rinviamo le scadenze di aprile dell’imposta comunale di pubblicità pari complessivamente a circa 1,6 milioni di euro, un primo gesto in sostegno alle attività economiche investite dall’emergenza in corso – spiega l’assessore ai Tributi Lanfranco de Franco – Siamo fiduciosi che i futuri provvedimenti governativi a sostegno delle casse comunali ci mettano in condizione di proporre ulteriori differimenti ed eventuali sgravi nelle prossime settimane. È fondamentale che anche gli enti locali ricevano in breve risposte certe dal Governo in merito alla futura sostenibilità dei bilanci a seguito delle mancate entrate tributarie e patrimoniali, per permetterci di essere celeri ed efficaci nelle misure di sostegno all’economia locale”.
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