(foto onoranze funebri Cuprum)
CAVRIAGO (Reggio Emilia) – Ucciso dal coronavirus a 66 anni. Giampaolo Pavarini se ne è andato così per colpa di questo maledetto Covid19 che impedirò anche alla comunità di Cavriago di partecipare al funerale e unirsi al dolore della famiglia. In paese lo conoscevano tutti, soprattutto per il suo impegno nel volontariato, in parrocchia a Codemondo come alla Casa della Carità di Cavriago. Un amore che non ha lasciato nemmeno dopo aver lavorato per 40 anni per l’Ausl nell’assistenza ai disabili. Lascia la moglie Marina e due figli, Marco e Luca, oltre alle sorelle e ad una famiglia numerosa ora unita nel lutto.
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