REGGIO EMILIA – Sarà una Settimana Santa molto particolare – come del resto le precedenti e le successive – quella che porterà alla Pasqua, che quest’anno cade il 12 aprile.
La diocesi di Reggio Emilia-Guastalla ha reso noto il calendario e gli appuntamenti che i fedeli dovranno, giocoforza, seguire da casa a causa dell’emergenza da Coronavirus ancora in atto. In cattedrale le celebrazioni verranno presiedute dal vescovo, Massimo Camisasca, ma ci sarà la possibilità di seguire anche la messa della propria unità pastorale attraverso i mezzi di comunicazione. Saranno infatti predisposti sussidi fruibili dal sito www.diocesi.re.it. Le messe presiedute dal vescovo saranno trasmesse su Telereggio, Teletricolore e in streaming sul canale YouTube “La Libertà Tv”.
Tutte le liturgie si svolgeranno a porte chiuse, ma durante il Triduo Pasquale le chiese – a eccezione del duomo – saranno aperte durante il giorno. I fedeli potranno accedervi nel rispetto delle normative vigenti, evitando assembramenti e osservando la distanza di almeno due metri tra una persona e l’altra.
Di seguito il calendario degli eventi
Domenica delle Palme, 5 aprile: alle 10.30 Camisasca celebra la messa in cattedrale e non sarà distribuito l’ulivo. Per evitare sanzioni penali o amministrative ai fedeli, sono vietate la tradizionale benedizione e distribuzione dell’ulivo anche all’esterno delle chiese parrocchiali. I fedeli, dalle loro case, si potranno unire alla celebrazione diocesana tenendo in mano anch’essi un ramo di ulivo o di palma, che saranno in questo modo benedetti.
Giovedì Santo, 9 aprile: Camisasca celebra la messa in Coena Domini alle 21. Nella celebrazione sarà omessa la lavanda dei piedi.
Venerdì Santo, 10 aprile: è giorno di digiuno e di astinenza dalla carne. L’azione liturgica in Passione Domini sarà celebrata dal vescovo a porte chiuse nel pomeriggio, senza essere trasmessa. I sacerdoti, se impossibilitati alla celebrazione della Passione, celebrino il Vespro. Alle 21 viene trasmessa sui mezzi di comunicazione la tradizionale Via Crucis cittadina presieduta da Camisasca all’interno della Cattedrale. La Via Crucis sarà seguita dalla preghiera universale, alla quale (anche per le celebrazioni in parrocchia) sarà aggiunta una particolare intenzione per chi si trova in situazione di smarrimento, per i malati e i defunti.
Sabato Santo, 11 aprile: il vescovo celebra la santa veglia pasquale alle 21 in cattedrale. Il fuoco sarà benedetto prima dell’inizio della trasmissione della celebrazione. Avverrà la processione con il cero, all’interno della cattedrale, seguita dal canto dell’Exultet. I sacerdoti che non partecipano alla veglia pasquale celebrino l’ufficio di letture.
Domenica di Pasqua, 12 aprile: il vescovo celebra la messa alle 10.30 in cattedrale. Le celebrazioni nelle altre chiese rispetteranno le indicazioni già date per le domeniche di Quaresima.













