REGGIO EMILIA – Anche il Csi di Reggio si arrende all’emergenza coronavirus. La stagione 2019/2020 è ufficialmente sospesa, come comunicato dal presidente Alessandro Munarini: “Stiamo vivendo una situazione unica per cui uniche dovranno essere le soluzioni da adottare. In questo processo non intendiamo assolutamente abbandonare le società al loro destino, ma anzi desideriamo che siano nostre partner per ricostruire il futuro. Parliamo di ‘sospendere’, non ‘annullare’ o eliminare con un colpo di spugna tutto quello che avete fatto finora”.
Cosa accadrà a classifiche, promozioni e retrocessioni? “Ogni decisione riguardo categorie e classifiche è in corso di definizione insieme all’area tecnica. Se pensate che ‘sospensione’ voglia dire ripartire dalla quinta di campionato, comunque, non sarà così purtroppo”.
Sul fronte economico, il Centro Sportivo si dice pronto ad aiutare le società: “Aiuteremo le società sportive: stiamo mandando avanti una valutazione su quale possa essere la migliore soluzione, ragionamenti legati a iscrizioni e tesseramenti per il prossimo anno. Noi in primis comprendiamo quanto questa situazione porti con sé un danno economico consistente”.
Nondimeno, il Csi Reggio ha deciso di aderire con donazioni al fondo di soliderietà San Carlo Borromeo, voluto dal vescovo Massimo Camisasca per sostenere chi si trova in situazioni di estrema povertà. Chi volesse aderire alla raccolta di fondi può inviare una email all’indirizzo amministrazione@csire.it.