REGGIO EMILIA – Senonaltro, l’associazione “Vittorio Lodini per la Ricerca in Chirurgia”, di cui fa parte, e l’associazione “Amici del Day Hospital Oncologico di Guastalla” hanno donato 13 tablet all’Ausl Irccs di Reggio per consentire ai pazienti ricoverati negli Ospedali Covid-19 della provincia di comunicare grazie alle videochiamate con le persone care, vista l’impossibilità di ricevere visite.
“In un momento di grande emergenza sanitaria – commenta Roberto Piccinini, coordinatore di Senonaltro – non potevamo restare indifferenti alla notizia di pazienti, spesso anziani, che rimangono da soli molti giorni negli ospedali per il Coronavirus, senza nemmeno poter vedere i loro cari almeno per un ultimo saluto. Il nostro intento, condiviso anche con l’Associazione Amici del Day Hospital Oncologico di Guastalla, è quello di alleviare questo momento di difficoltà: la solitudine è uno degli aspetti più tragici di questa pandemia. Sia per i ricoverati sia per i familiari, che vorrebbero essere al capezzale del malato, ma che vengono tenuti distanti per l’elevata contagiosità del virus”.

Senonaltro e l’associazione Vittorio Lodini hanno già donato all’ospedale 5 mila euro. Prosegue la campagna Facebook per promuovere la raccolta fondi diretta all’Ausl, che ha visto partecipare in modo volontario medici e membri della direzione sanitaria stessa.
“Ancora una volta – sottolinea il direttore generale dell’Ausl Fausto Nicolini – possiamo cogliere il segno tangibile della costante presenza e del fondamentale sostegno alla Sanità Pubblica da parte del vasto e straordinario mondo del Volontariato e abbiamo l’occasione di apprezzare la profonda umanità di tutti i cittadini che ne fanno parte”.












