CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Circa trenta contravvenzioni e cinque patenti ritirate. E’ il bilancio dell’attività di una vera e propria task force di uomini e mezzi di tutte le forze di polizia messa in campo sul territorio montano nell’ultimo week-end per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Dalla fine del lookdown, infatti, le strade del comprensorio montano vengono percorse nel fine settimana da migliaia di veicoli, sopratutto moto, diretti alle località turistiche. I controlli sono stati organizzati dalla polizia stradale reggiana con il sostegno di carabinieri, polizia locale dell’Unione dei comuni dell’Appennino e polizia provinciale: sono state messe in campo 16 pattuglie.
Oltre 400 i centauri complessivamente fermati ed identificati, di cui il 23% provenienti da Liguria, Toscana e Lombardia e il 35% da provincie emiliano romagnole. Diverse le contestazioni elevate per comportamenti irregolari ed imprudenti: 5 le patenti ritirate per avere superato i limiti di velocità, mentre sono stati più di una decina coloro che hanno omesso di inserire il cosiddetto ‘dbkiller’ all’interno della marmitta per limitare rumore ed emissioni nocive. Divieto di circolazione per un paio di moto con i pneumatici visibilmente lisci ed usurati ed altre tre presentavano modifiche strutturali senza l’aggiornamento della carta di circolazione. Al termine dei controlli sono state una trentina le contravvenzioni complessivamente elevate. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane.