REGGIO EMILIA – Vedremo se il Tar del Lazio darà ragione a Iren nel braccio di ferro con l’Antitrust sulle tariffe. E vedremo se il Governo, come ha chiesto l’amministratore delegato di Iren Mercato, compenserà le aziende del settore, costrette in questa fase ad approvvigionarsi a prezzi molto elevati senza poter ritoccare le tariffe.
Per adesso ci sono alcuni punti fermi. Uno: nei primi nove mesi dell’anno Iren ha speso 2,265 miliardi in più per approvvigionarsi di materie prime. Il secondo punto fermo è che nel periodo gennaio-settembre di quest’anno i 2,2 milioni di clienti Iren in Emilia, Piemonte e Liguria hanno pagato 2,363 miliardi di euro in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso per le bollette del gas e dell’energia elettrica. Ad un formidabile aumento del costo delle materie prime ha dunque corrisposto un analogo aumento dei ricavi. La stessa Iren, nell’ultima relazione trimestrale, parla di ‘forte incremento dei prezzi di cessione’ di energia elettrica e gas.
Ma il contesto è obiettivamente difficile. Iren ha già acquistato il 100% del gas necessario su base annua per i clienti finali. Ma l’aumento degli stoccaggi è avvenuto a prezzi record ed è stato in parte finanziato a debito. Ciononostante, sul gas Iren può ancora contare su una buona marginalità, con 81 milioni di margine operativo lordo. Dove la redditività è invece azzerata è nella commercializzazione di energia elettrica. In questo segmento di mercato negli ultimi 9 mesi Iren ha perso 74 milioni.
I volumi di energia elettrica venduta dall’azienda sono aumentati addirittura del 23%, eppure il settore opera in perdita. Perchè? Perchè la siccità ha fatto crollare la produzione di energia idrolettrica del gruppo del 40%, costringendo Iren ad acquistare materia prima a prezzi molto elevati sul cosiddetto ‘mercato spot’, quello in cui ci si può approvvigionare con consegna il giorno successivo.
I conti di Iren: in perdita la vendita di energia elettrica. VIDEO
30 novembre 2022Negli ultimi nove mesi la società ha perso 74 milioni di euro. Sul gas può contare su 81 milioni di margine operativo lordo