REGGIO EMILIA – Forte crescita delle vendite l’anno scorso per Conad Centro Nord, che ieri ha approvato i conti del 2020. Cambio alla presidenza: Marzio Ferrari, dopo 15 anni, lascia il timone a Luca Signorini.
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“Direi che è un dato molto al di là dei risultati dei nostri competitor, grazie all’omogeneità della rete e al fatto che i nostri punti vendita sono gestiti da soci imprenditori che hanno saputo cogliere le caratteristiche del mercato”. Ivano Ferrarini, amministratore delegato di Conad Centro Nord, ha tutti i motivi per festeggiare: nel 2020 la rete di vendita della cooperativa, che opera nelle province di Reggio, Parma e Piacenza e in Lombardia, ha registrato un fatturato di 1 miliardo e 775 milioni di euro, con un balzo del 28% rispetto al 2019. Merito anche dell’acquisizione dei punti di vendita ex Auchan, ma non solo. L’utile netto è salito a 27 milioni.
A Reggio, senza acquisizioni, i ricavi sono cresciuti del 10%. In programma ci sono investimenti sulla rete di vendita a Correggio, Reggiolo e Bibbiano. E tra meno di un anno sarà inaugurato il Conad di via Luxemburg in città.
“Direi che la prossima primavera dovrebbe essere finalmente pronto – continua Ferrarini – Io credo che a quel punto offriremo alla città un progetto che all’inizio è stato osteggiato, ma quando sarà stato completato, anche la città si renderà conto che è un bel progetto”.
L’assemblea di bilancio ha sancito anche il cambio alla presidenza, dove arriva il bresciano Luca Signorini. Lascia dopo 15 anni Marzio Ferrari, che ha guidato Conad Centro Nord attraverso un lungo processo di crescita, ma non dimentica i momenti difficili, come il terremoto del 2012. “Ma anche lì ancora una volta grazie alla tecnostruttura, ai soci e ai dipendenti abbiamo riaperto i supermercati in poco tempo”.
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