ALBINEA (Reggio Emilia) – Il Comune acquisterà il castello di Borzano e l’area circostante. L’accordo con gli eredi della famiglia Munarini è stato raggiunto dopo diversi incontri. La rocca, legata alla figura di Matilde di Canossa e che sorge sulla cima di una collina di gesso e al centro di una zona geologicamente significativa, verrà acquisita dall’amministrazione per 400mila euro, una cifra cui contribuirà la Regione per un importo ancora da stabilire.
Le prime notizie sul castello sono datate 1070. Un luogo quindi storicamente e simbolicamente importante. Il Comune acquisterà anche la casa colonica che si trova a pochi metri di distanza, l’area degli scavi archeologici, le tombe antropomorfe situate accanto alla chiesa di San Giovanni, la strada di accesso e undici ettari dei prati e dei boschi circostanti, per intraprendere un percorso di valorizzazione dell’area che ha ricevuto il riconoscimento Unesco per il “paesaggio carsico dei Gessi Messiniani”.
La priorità verrà data alla messa in sicurezza della parte più antica dell’edificio, ma anche la casa colonica potrà diventare un presidio per la tutela e la valorizzazione ambientale in accordo con le associazioni del territorio. “Si tratta – dice il sindaco Roberta Ibatici – di un luogo magico e suggestivo, immerso nel verde delle prime colline reggiane. Il castello ha origini medievali ed è stato edificato in una posizione strategica che offre una vista spettacolare sul paesaggio circostante. Ha regalato inoltre numerosi ritrovamenti archeologici che coprono un lungo arco temporale, dalla preistoria al Rinascimento”.
Reggio Emilia Albinea castello di Borzano










