REGGIO EMILIA – Nove consiglieri provinciali a Insieme, la lista di centrosinistra che appoggia il presidente in carica Giorgio Zanni, con Terre reggiane che conferma i suoi due e Provincia progressista, la lista espressione di Movimento 5 stelle e liste civiche al suo debutto, che riesce a ottenere un consigliere.
Questo il risultato delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Reggio Emilia, che ieri hanno registrato la maggiore affluenza da quando la legge 56 del 2014 ha trasformato il voto per la Provincia in elezioni di secondo grado (dunque votano, e possono essere eletti, solamente sindaci e consiglieri comunale in carica).
Dei 612 sindaci e consiglieri dei 42 Comuni reggiani, ben 501 (pari all’81,86%) si sono recati sabato nei seggi allestiti a Palazzo Allende, dove si è votato dalle 8 alle 20. Sei di questi voti, grazie alla collaborazione della Croce Rossa, sono stati raccolti da un seggio speciale appositamente allestito per elettori sottoposti a quarantena. La prima a votare è stata, alle 8.01, la sindaca di Cavriago Francesca Bedogni.
Il nuovo Consiglio provinciale
Provincia progressista: Marco Signori
Terre reggiane: Davide Ganapini e Cristina Fantinati
Insieme per la Provincia di Reggio Emilia: Claudia Dana Aguzzoli, Francesca Bedogni, Elena Carletti, Nico Giberti, Ilenia Malavasi, Francesco Monica, Fabiana Montanari, Elio Ivo Sassi ed Erica Spadaccini
“Un record di affluenza è sempre un bel segnale di partecipazione democratica, ma oggi lo è ancora di più perché conferma da un lato l’impegno dei sindaci e dei consiglieri comunali di tutto il territorio nel rappresentare e tutelare gli interessi delle rispettive comunità – le parole del presidente dell’ente, Giorgio Zanni – dall’altro ribadisce una volta ancora l’utilità e la centralità che le Province hanno tornato a ricoprire, in particolar modo evidenziate durante questi ultimi mesi di gestione della pandemia, che riaffermano la necessità di ridare al più presto piena dignità istituzionale, funzioni e risorse alle Province, con una riforma tanto attesa da amministratori e cittadini”.














