REGGIOLO (Reggio Emilia) – Comer Industries, l’azienda emiliana che ha di recente acquisito per più di 200 milioni la tedesca Waltershied, ha chiuso il semestre con un aumento del fatturato consolidato a 290 milioni di euro, +51,3% rispetto ai 191,6 milioni del primo semestre 2020 e un utile netto a 22,6 milioni di euro, corrispondente al 7,8% dei ricavi (4,6% nel primo semestre 2020). L’ebitda (adjusted) è risultato pari a 40,7 milioni di euro, pari al 14% dei ricavi (11,6% nel primo semestre 2020).
“Non possiamo che esprimere grande soddisfazione per gli ottimi risultati, che evidenziano importanti incrementi sia in termini di volumi che di redditività – il commento di Matteo Storchi, presidente e amministratore delegato – I dati esaminati oggi dal Consiglio di Amministrazione sono il frutto di una strategia chiara e lineare, incentrata sull’innovazione e su una sostenibilità innanzitutto economica, e degli investimenti che Comer Industries ha portato avanti senza soluzione di continuità, anche nei periodi più recenti”.
E ancora: “Il primo semestre del 2021 sarà ricordato anche per l’attività che ha portato all’accordo per l’acquisizione della tedesca Walterscheid Powertrain Group, siglato nelle scorse settimane. Un’operazione riconosciuta da più parti come esempio di un tessuto industriale e imprenditoriale costantemente volto allo sviluppo. Insieme a Walterscheid faremo nascere un gruppo mondiale nella meccanica per il settore agricolture e stiamo trovando grande entusiasmo e condivisione, non solo al nostro interno ma anche tra gli stakeholder, le istituzioni e gli investitori, per la sfida che abbiamo di fronte”.