REGGIOLO (Reggio Emilia) – Ricavi in sostanziale tenuta e profitti in crescita per Comer. Il gruppo di Reggiolo, specializzato nella produzione di soluzioni meccatroniche per la trasmissione di potenza, ha chiuso il 2020 con un fatturato di 396 milioni di euro, in calo del 2% rispetto al 2019. La quota di export è stata pari all’89%. L’utile netto è cresciuto del 17%, sfiorando i 22 milioni di euro. I conti sono stati approvati oggi dal consiglio di amministrazione. “Nonostante la forte incertezza che ha caratterizzato il mercato per tutto il 2020 – ha commentato il presidente e amministratore delegato del gruppo Matteo Storchi – i nostri risultati non possono essere letti che con grande soddisfazione. Abbiamo scelto con cura gli aspetti che riteniamo prioritari per il futuro nostro e delle prossime generazioni”. L’assemblea degli azionisti si svolgerà il 22 aprile. Il consiglio di amministrazione proporrà la distribuzione di un dividendo di 50 centesimi per azione, rispetto ai 35 dell’anno scorso.
Comer Industries, il bilancio 2020: utile netto a 22 milioni di euro
23 marzo 2021
Matteo Storchi
Fatturato di 396 milioni di euro, in calo del 2% rispetto al 2019. La quota di export è stata pari all’89%. L’utile netto è cresciuto del 17%
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