REGGIO EMILIA – Nella serata di mercoledì durante un servizio perlustrativo di controllo del territorio, una pattuglia dei Carabinieri della sezione radiomobile di Reggio è intervenuta in viale Olimpia, vicino all’ex Polveriera, a seguito di una segnalazione alla centrale operativa: intorno alle ore 18.15, alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di un ragazzo che stava danneggiando i veicoli in sosta. Una volta sul posto gli uomini dell’Arma hanno notato un giovane nei pressi di un’auto mentre stava rompendo il finestrino anteriore. Alla vista dei carabinieri, il soggetto è fuggito dirigendosi verso via Emilia Ospizio. È stato inseguito a piedi da uno dei militari ma è stato determinante per riprenderlo anche la partecipazione di un ragazzo di 21 anni. Niccolò Barbieri stava uscendo dal suo lavoro in un locale nella zona, quando ha visto arrivare il fuggitivo inseguito dal carabiniere. Vista la vicinanza si è messo anche lui all’inseguimento ed è riuscito a far cadere e bloccare il ladro.
Poco dopo grazie al pronto intervento di altre due pattuglie, l’uomo è stato bloccato in via Turri, mentre si dimenava per evitare di essere fermato. Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare rubato, successivamente riconosciuto come appartenente a un cittadino che ha formalizzato denuncia presso la caserma. Anche la proprietaria dell’auto danneggiata ha sporto denuncia. Durante un sopralluogo effettuato nella zona, è stato rilevato il danneggiamento di un’ulteriore auto, sebbene al momento non sia stato possibile rintracciare il proprietario.
Il responsabile è un 24enne residente a Reggio.
Si sveglia all’alba per andare a lavorare e trova il finestrino del furgone in frantumi
