CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Ladri in azione nella notte a Salvaterra di Casalgrande. Poco dopo le quattro in via San Lorenzo un’esplosione ha svegliato i residenti della zona. La deflagrazione ha interessato l’edificio al civico 22. Qui ha sede la filiale del Banco Bpm, ex Banco San Geminiano e San Prospero. L’allarme ai carabinieri è stato lanciato poco prima del boato, da un’inquilina del primo piano che aveva udito rumori sospetti, simili a delle martellate. All’arrivo dei militari degli autori del colpo non vi era già più traccia.
I malviventi sono infatti scappati subito dopo avere fatto esplodere lo sportello bancomat. Nel loro bottino, di diverse migliaia di euro, il contante che era stato riposto all’interno della cassetta metallica.
Per il colpo è stata utilizzata la tecnica cosiddetta “della marmotta” che consiste nel riempire di esplosivo la fessura da cui escono le banconote. La detonazione ha provocato danni ancora da quantificare.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco allertati per il fumo innescato dalla combustione, fumo che ha riempito i locali della banca. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri di Casalgrande.
Reggio Emilia carabinieri Casalgrande furto Salvaterra bancomat esplosione Banco Bpm Banco San Geminiano e San Prospero