BOLOGNA – La guardia di finanza ha sgominato un’organizzazione specializzata nel traffico internazionale di stupefacenti. In manette 10 persone, albanesi e italiani, 5 sono stati portati in carcere, 4 sono ristretti ai domiciliari e per uno è stato disposto l’obbligo di dimora.
La banda faceva arrivare in Olanda e Belgio droga, cocaina in particolare, proveniente dal sud America. Poi partiva per l’Italia attraverso una rete di corrieri che, per il trasporto, utilizzavano autovetture provviste di doppi fondi realizzati, al loro interno, da officine compiacenti.
A capo dell’organizzazione sono risultati essere due fratelli di origine albanese, entrambi domiciliati in Olanda, che, con l’ausilio di due connazionali residenti nel Reggiano, provvedevano alla distribuzione della cocaina sul territorio emiliano a spacciatori italiani e albanesi.
Gli arresti disposti dal giudice su richiesta della Dda sono stati eseguiti a Reggio Emilia, Modena, Macerata, Alessandria, Verona e Mantova. Sono stati sequestrati 7,5 chili di cocaina, una piantagione di cannabis (93 piante di oltre due metri), 14 grammi di marijuana e 10.350 euro in contanti, 6 immobili, auto, 22 rapporti bancari e 3 attività commerciali, per un valore complessivo stimato in oltre 850mila euro. Durante le perquisizioni trovate 4 pistole, due risultate rubate.