REGGIO EMILIA – Hanno arraffato tutto quello che hanno trovato, entrando anche nelle camere degli ospiti che stavano dormendo. Alla fine, si sono portati via quattro televisori, la borsetta che un’anziana teneva sul cuscino, saccheggiato gli armadietti negli spogliatoi del personale. Rubati soldi, documenti, effetti personali sino alle medicine degli anziani.
Davvero un brutto risveglio alla casa protetta “I Girasoli” a Pieve Modolena, una delle più grandi strutture pubbliche cittadine purtroppo già finita in passato nel mirino dei ladri. Stavolta, la tranquillità e l’arroganza con cui i malviventi si sono mossi nella struttura hanno creato paura e apprensione.
All’arrivo dei carabinieri, chiamati dal personale, uno dei ladri era ancora all’opera ed è scappato. Per il sindacato Cisl è necessario alzare il livello di sicurezza per i 102 ospiti e per tutto il personale che si dice esausto e spaventato. Antonio Musella, dirigente della Funzione pubblica di Cisl Emilia Centrale, ha prestato servizio per anni come Oss proprio nella struttura e dunque conosce bene la situazione. “Asp Città delle persone”, che gestisce la struttura, ha risposto immediatamente all’appello del sindacato e già lunedì mattina è fissato un incontro per trovare insieme una soluzione.