CASTELLARANO (Reggio Emilia) – I cittadini li pizzicano a rubare 500 tonnellate di rame, i carabinieri li arrestano. Sabato pomeriggio i militari di Castellarano hanno messo le manette ai polsi a due albanesi di 28 e 38 anni. Entrambi senza fissa dimora, per il 38enne la situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che è accusato di reingresso illegale in Italia dopo esser stato precedentemente espulso.
Gli uomini dell’Arma hanno scovato i malviventi che si erano intrufolati all’interno di un’azienda in via Stradone Secchia nella frazione di Roteglia, messa in liquidazione giudiziale. Attraverso un foro nella recinzione, erano entrati nella struttura; una volta dentro, hanno preso di mira una cabina elettrica, tranciando cavi di grossa sezione. Allertati, come detto, da un gruppo di cittadini, i carabinieri si sono recati sul posto e hanno identificato i due: alla luce della flagranza di reato, entrambi sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato.