REGGIO EMILIA – “Vedere un film sul grande schermo non é come vederlo da soli a casa, soprattutto se é una commedia, la risata é contagiosa“. Il cinema é nato per la visione collettiva, per essere gustato in compagnia davanti al grande schermo. Lo ribadisce Sandra Campanini, presidente regionale della Federazione Italiana Cinema d’Essai, responsabile dell’ufficio cinema del Comune di Reggio e responsabile del cinema Rosebud in città.
La sua é una visione ottimistica, nella quale sottolinea alcuni segni di ripresa. Il crollo del pubblico negli ultimi anni é da spiegare anche con fattori slegati dal covid: “Nel 2024 ad esempio il cinema americano é stato penalizzato dagli sciopero per il ruolo dell’intelligenza artificiale“.
Poi una riflessione sul valore dell’offerta delle piattaforme streaming: “Credo – spiega Campanini – che si vada verso una ripresa delle sale perché i film hanno bisogno dell’eco delle sale che non c’é quando un film esce su una piattaforma streaming”.
In un panorama difficile, confortante é l’esempio del cinema Rosebud, sala comunale incentrata sulle proiezioni d’autore e che nel 2024, rispetto all’anno precedente, ha fatto registrare un incremento di spettatori.
Cinema, spettatori in ripresa soprattutto nelle piccole sale. VIDEO
25 gennaio 2025Pubblico crollato tra il 2024 e il 2019, ma secondo la presidente regionale della Federazione Italiana Cinema d’Essai è in corso una significativa inversione di tendenza