REGGIO EMILIA – Il ragazzo dai pantaloni rosa, film che il Cinema Rosebud propone nell’ambito del progetto “L’Officina Visionaria”, sta riscontrando un grande successo tra le scuole superiori di Reggio e del territorio e ha innescato un passaparola tra studenti e docenti che porta al cinema sempre più classi. Le proiezioni sono spesso accompagnate da scroscianti applausi – cosa non così comune per un film – che scandiscono i momenti salienti della narrazione.
Il ragazzo dai pantaloni rosa racconta la vera e tragica storia di Andrea Spezzacatena, il quindicenne che nel 2012 si tolse la vita dopo aver subito atti di bullismo e cyberbullismo a sfondo omofobo nella propria scuola. Un film potentissimo il cui messaggio riguarda tutti (docenti, studenti, genitori, educatori, formatori) e capace di offrire numerosi stimoli per approfondire in classe la riflessione su queste tematiche. Se c’è una realtà che può e deve giocare un ruolo decisivo nel contrasto al bullismo e nel sensibilizzare al rispetto, al valore della diversità, dell’accoglienza e dell’ascolto, questa è proprio la scuola. Quella stessa scuola dove, troppo spesso, si verificano questi episodi a danni di ragazzi e ragazze sempre più giovani.
Andrea Spezzacatena è un ragazzino studioso e disciplinato più attento a “fare felici gli altri” che se stesso. Ama i suoi genitori e il fratellino Daniele, adora passare le estati in Calabria dove sente di poter essere completamente se stesso. A scuola, invece, non è altrettanto facile: da un lato c’è l’amica Sara con cui Andrea trascorre ore serene, dall’altro Christian, “tanto bello quanto stronzo” come lo descrive Sara, il compagno di scuola che Andrea vorrebbe come amico e che, invece, lo tratta con indifferenza, quando non con crudeltà. Il salto dalle medie al liceo non affranca Andrea dalla presenza tossica di Christian, ripetente e frustrato, e dunque pronto a prendere Andrea come capro espiatorio. Il pretesto, per lui e per i bulli della scuola, è il paio di pantaloni rossi che la madre di Andrea ha stinto per errore e che sono diventati rosa. Andrea finirà per fare la scelta più dolorosa per uscire da una scena in cui è diventato un bersaglio, al punto che i suoi detrattori hanno creato un sito per metterlo alla gogna…
Le scuole interessate a prenotare la visione del film possono inviare una mail a ufficiocinema@comune.re.it
Tutte le informazioni sul sito: www.comune.re.it/rosebud