MILANO – Torna il Giro d’Italia con la 104sima edizione della corsa rosa. Quattro le tappe che vedranno protagoniste le strade dell’Emilia Romagna.
Il Giro partirà da Torino l’8 maggio e arriverà a Milano il 30 dopo 21 tappe e 3450 km percorsi. La 4° tappa, martedì 11 maggio, prevede la partenza da Piacenza e l’arrivo proprio a Sestola, dopo 186 km e un dislivello di 1800 metri. Una tappa mossa appenninica, che dopo una prima parte pianeggiante e gli strappi dei Castelli Matildici entrerà in Provincia di Modena passando da Polinago e Lama Mocogno, quindi dal Ponte di Strettara si salirà a Montecreto, Roncoscaglia e ancora Poggioraso, Fanano fino alla salita di Colle Passerino con l’arrivo di Sestola, come nel 2016.
E il giorno dopo, mercoledì 12 maggio, la 5° tappa, con la partenza da Piazza Roma nel cuore di Modena per una tappa completamente pianeggiante attraverso la pianura emiliano-romagnola, passando per Castelfranco, che probabilmente condurrà alla volata del gruppo compatto in riva al mare di Cattolica dopo è previsto l’arrivo dopo 171 km. A Modena le strutture tecniche e il Villaggio commerciale saranno allestiti tra piazza San Domenico e via Belle Arti. È la sesta volta, dal 2008, che Modena viene scelta come città di tappa, a conferma del legame tra il territorio modenese e il ciclismo. L’ultima volta è stato nel 2019 con l’arrivo in via Emilia Ovest, all’altezza del parco Ferrari, nella decima tappa partita da Ravenna.
In Emilia Romagna il Giro torna poi per la tappa numero 12 da Siena a Bagno di Romagna che rende omaggio a Gino Bartali e Alfredo Martini. Il giorno dopo si parte da Ravenna verso Verona nel giorno del ricordo di Dante Alighieri, nel settecentesimo anniversario dalla morte.