REGGIO EMILIA – I primi a salire sul palco sono stati i più piccoli, i giovanissimi, dai 7 ai 12 anni, quelli per cui il ciclismo è tanto divertimento ma anche una delle prime occasioni per stare insieme e crescere attraverso quei valori che solo lo sport sa trasmettere. Agli esordienti si chiederà un po’ più di impegno negli allenamenti e nella partecipazione alle gare. Ma lo spirito che condurrà il settore giovanile della Cooperatori nella nuova stagione agonistica sarà sempre lo stesso.
“Noi ci teniamo che abbiano successo non soltanto dal punto di vista sportivo ma più in generale nella loro vita e speriamo che il ciclismo li aiuti proprio in questo, a raggiungere i loro obiettivi”, spiega Paolo Manfredi, responsabile del Settore Giovanile della Cooperatori.
La giornata, organizzata alla pista Giannetto Cimurri, è stata una festa anche per le famiglie degli atleti. Ed è stata l’occasione per far conoscere la squadra femminile, esordienti e allieve e l’Under 23, sostenuta dalla XPC Beltrami Tsa. “Era importante farlo vicino alla nostra sede, nel nostro contesto, per dare l’immagine che vogliamo: quella di una famiglia, unita e compatta perché realmente lo siamo – chiosa il presidente Roberto Camorani – Volevo comunicare quello che realmente è la cooperatori per Reggio e per i propri soci”.
Reggio Emilia ciclismo settore giovanile Cooperatori