REGGIO EMILIA – E’ tempo di bilanci in casa VF Bardiani CSF Faizané, la formazione reggiana di ciclismo impegnata nella categoria ProTeam, la seconda divisione del ciclismo internazionale.
Il team manager Bruno Reverberi è stato ospite nei giorni scorsi di PedalaRE, l’approfondimento dedicato al mondo del ciclismo di Telereggio. La società con sede a Barco di Bibbiano è stata protagonista in gare di livello mondiale come il Giro d’Italia. Sono stati i più giovani a dare le maggiori soddisfazioni a partire dal 20enne Filippo Turconi, che ha conquistato la maglia verde di miglior atleta italiano, nel Giro Under 23. “Con i giovani siamo andati abbastanza bene – ha detto Reverberi – Siamo stati primi tra gli italiani nel Giro della Valle d’Aosta, abbiamo vinto delle belle classiche sempre con i giovani. Abbiamo vinto il Giro di Reggio Calabria e fatto tanti piazzamenti ma ci aspettavamo forse qualcosa in più”.
Il fratello di Filippo Turconi, Matteo, sarà uno dei nuovi innesti della Bardiani per il 2026 insieme a Marco Manenti. Il budget della squadra sarà sui cinque milioni di euro, come dichiarato dallo stesso Reverberi. “Dobbiamo fare i conti con quello che abbiamo. Siamo una squadra che deve lottare con team che hanno 50 milioni di euro di budget, non è facile. A far trottare i somari è una gara dura…”.
Da 44 anni la società reggiana partecipa ininterrottamente al Giro d’Italia, dove in tutto ha conquistato 25 vittorie di tappa. L’obiettivo è partecipare anche all’edizione del prossimo anno, che partirà dalla Bulgaria. “Se non capita il finimondo, saremo alla partenza del prossimo Giro – ha concluso Reverberi – Siamo tuttora la squadra che ha vinto più tappe a livello mondiale: siamo sempre stati una squadra con un budget piccolo perché abbiamo sempre puntato sui giovani”.
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