BIBBIANO (Reggio Emilia) – Che voto diamo alla Bardiani Csf nell’ultimo Giro d’Italia? “Un bell’otto, direi che ci sta tutto”. Bruno Reverberi per una volta si traveste da maestro e dà il voto alla sua squadra dopo la corsa rosa.
Promossi tutti gli atleti della realtà di Barco di Bibbiano che ha partecipato per la 43ª volta alla più importante corsa a tappe del nostro Paese. Un Giro positivo, che ha visto per nove volte un componente della squadra piazzarsi nei primi dieci classificati di tappa. A spiccare il rendimento di Manuele Tarozzi, che ha conquistato la classifica Red Bull Km con 45 punti davanti ad Isaac Del Toro, che ha sfiorato la maglia rosa nella classifica generale.
“Abbiamo fatto un buon Giro, anche se abbiamo avuto la sfortuna di correre, in pratica, con tre corridori in meno causa cadute e con Covili che ha avuto problemi fisici – prosegue Reverberi – Per il resto, sono stati positivi. Abbiamo vinto il trofeo Red Bull finale. Diciamo che, tutto sommato, abbiamo fatto tanti punti anche per la classifica Uci e siamo soddisfatti”.
Per Reverberi, il momento di massima espressione della squadra è arrivato nella penultima tappa con arrivo al Sestriere: sul colle delle Finestre, Martin Marcellusi ha centrato il sesto posto dopo una lunga fuga che l’ha visto protagonista. “Essere lì con i primi, in una tappa del genere, per noi è stata una soddisfazione. Soprattutto farlo con un giovane”. Tra i momenti più emozionanti anche il passaggio della corsa rosa nella nostra provincia. In particolare, la 12ª tappa, che è transitata a Bibbiano davanti alla casa dove è nato proprio Reverberi. “Diciamo che mi sono anche un po’ emozionato – confida – Abbiamo fatto di tutto per far passare da lì il Giro”.
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