GUASTALLA (Reggio Emilia) – L’Ausl reggiana è intervenuta in merito all’annunciata chiusura della cucina dell’ospedale di Guastalla – nella quale lavorano 11 addetti – in seguito alla decisione di esternalizzare il servizio. Nei giorni scorsi erano intervenuti, allarmati, i sindacati.
“La chiusura – si legge in un comunicato – è dovuta all’adesione alla convenzione che l’agenzia regionale IntercentER ha affidato alla ditta Cir dall’8 maggio prossimo, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio di ristorazione per i degenti. E’ doveroso chiarire che è la cucina a essere prossima alla chiusura, mentre la mensa per i dipendenti è stata affidata a ditte esterne oltre 15 anni fa”.
Il personale attualmente in servizio verrà impiegato nelle restanti cucine dell’azienda sanitaria, gli attuali locali saranno trasformati in un’area ristoro, spogliatoio per il personale e ambulatori. Ieri pomeriggio, inoltre, si è svolto un incontro tra la direzione dell’Ausl e il sindaco Camilla Verona per approfondire le problematiche relative ai trasferimenti dei dipendenti.
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