REGGIO EMILIA – Alla massima attenzione alla prossima campagna influenzale si somma quella per la sorveglianza della febbre virale trasmessa dalla zanzara tigre, la chikungunya. Tre i casi sospetti delle ultime ore, a Reggio, Casalgrande e Rolo.
In città sono risultati negativi gli esiti degli esami di laboratorio relativi al caso sospetto tra le vie Mazzacurati e Lambrakis. Sono stati pertanto interrotti i trattamenti straordinari di disinfestazione contro la zanzara tigre.
Già questa notte, invece, scatteranno gli interventi di disinfestazione previsti in seguito ad un sospetto caso di chikungunya, febbre virale trasmessa dalla zanzara tigre, in una zona compresa tra viale Risorgimento, via Lustrini, via Palestro, via Sassoli e via Leonardo Da Vinci, secondo quanto previsto dai protocolli regionali sulle arbovirosi e su richiesta del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ausl di Reggio Emilia.
Il caso in viale Risorgimento – In attesa dell’esito degli esami di laboratori sono previsti tre interventi adulticidi, larvicidi e di eliminazione dei focolai larvali per un raggio di 100 metri dal luogo dove si sono manifestati i casi di contagio, con interventi porta a porta che saranno effettuati già dalla mattinata di domani, sabato 30 agosto.
L’ordinanza del Comune dispone quindi che venga concesso, da parte di residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive in generale, l’accesso a aree cortilive e giardini degli addetti incaricati dall’Amministrazione comunale (IREN ambiente) alla disinfestazione per l’effettuazione dei trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai larvali presenti in area cortiliva privata e pubblica nella mattinata e indica, tra le misure di precauzione, la chiusura delle finestre durante le ore notturne in quanto verranno eseguiti interventi di disinfestazione in aree stradali nella notte.
Finestre e porte ben chiuse nella notte, quindi, e sospensione del funzionamento degli impianti di ricambio dell’aria. Inoltre, vanno tenuti al chiuso gli animali domestici e devono essere protetti con teli di plastica i loro ricoveri all’aperto e le suppellettili, come ciotole e abbeveratoi. Anche la frutta e la verdura degli orti deve essere protetta in modo ermetico. Per consumare frutta e verdura irrorate con insetticidi sarà necessario aspettare 15 giorni, dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, occorre lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.
Durante gli interventi porta a porta della mattina gli incaricati non entreranno in casa, dovranno solo poter accedere alle aree esterne. Nel caso in cui gli accertamenti di laboratorio diano esito negativo, i trattamenti di disinfestazione saranno sospesi.
Casalgrande e Rolo – Ordinanza comunale anche a Casalgrande per permettere i trattamenti che interessano un raggio di 100 metri da dove si è manifestato il caso sospetto. A Rolo il caso sospetto è stato rilevato in via Intarsiatori rolesi e sono scattati interventi urgenti in tre strade limitrofe Trattamenti che saranno immediatamente sospesi qualora gli accertamenti di laboratorio, attualmente in corso , diano esito negativo.











