MALAGA (Spagna) – La Pallacanestro Reggiana affonda a Malaga con 37 punti di scarto in una gara senza storia. L’Unicaja ha preso fin da subito le redini del match, facendo intendere di voler chiudere velocemente la serie. Con tante palle recuperate la formazione di coach Navarro chiudeva a metà tempo avanti di 21 punti, dando sfoggio di aggressività e compattezza e andando a bersaglio con tutti gli atleti a referto. Alla ripresa del gioco, l’orgoglio biancorosso produceva uno sforzo che pagava dividendi, recuperando punti chiudendo sotto di 13 punti e vincendo anche bene la terza frazione. Si trattata di una effimera illusione: I padroni di casa piazzavano nel quarto definitivo un 27-3 devastante, coach Priftis lasciava le seconde linee in campo per preservare i titoalri per la gara di sabato a Scafati. Finiva così con un impietoso 105 a 68 e match ball Malaga martedì prossimo al Pala Bigi.
Il tabellino
UNICAJA MALAGA – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 105-68 finale
UNICAJA MALAGA: Perez 7, Osetowski 5, Balcerowski 6, Ejim 17, Taylor 4, Kalinoski 8, Barreiro 7, Diaz 3, Carter 20, Dedovic 8, Kravish 10, Perry 10. Allenatore: Gallardo.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Barford 7, Gallo, Winston 12, Faye 4, Gombauld 4, Smith 7, Uglietti 3, Fainke ne, Vitali 3, Grant 9, Chillo, Cheatham 19 . Allenatore: Priftis.
Arbitri: Anaya (Pan), Salins (Lat), Baki (Tur)
Parziali: 25-15; 33-22; 20-28; 27-3
Note: fallo tecnico a Faye al 5′; fallo tecnico a Barford al 31′
La cronaca
Primo quarto
Alla palla a due si presentano: per Malaga Barreiro, Dedovic, Carter, Kravish e Perez, mentre per Reggio Winston, Barford, Grant, Cheatham e Faye. Primo canestro per Winston, poi inizia il pressing spagnolo che produce un 6-0 di parziale. Viene lasciato molto spazio sotto le plance per cui l’Unicaja ne approfitta con extra possessi. La Unahotels è brava a restare in partita e attaccata agli avversari. Faye si fa sanzionare un fallo tecnico e i padroni di casa provano un allungo sul finire del periodo, guadagnando 7 punti di margine. Rottura prolungata per i biancorossi che sprofondano al -10: 25-15.
Secondo quarto
La Unicaja non molla nulla e nonostante i primi canestri dall’arco di Reggio con Cheatham, il divario resta sulla doppia cifra. La Unahotels, come spesso accade, si riavvicina al -5, ma guai ad abbassare la guardia e la concentrazione, perchè in un amen gli spagnoli volano al +12 correndo in transizione. La differenza tra le due squadre si nota sempre di più e viste le tante difficoltà reggiane, Malaga corre per ipotecare almeno questa prima gara. Per la Unahotels sta diventando notte, per cui all’intervallo si arriva con un pesante 58-37.
Terzo quarto
Reggio si ripresenta col quintetto iniziale e al momento è Cheatham che tiene in piedi i suoi con un ottimo 7 su 9 dal campo e grazie ai tiri pesanti di Grant che fan sì che dal -23 si arrivi al -10. Quello che non si deve fare è calare l’intensità, Malaga piazza un 4-0, ma per lo meno si vede un’ottima reazione della formazione biancorossa che ci vuole provare. La grossa differenza sono stati i punti segnati dall’Unicaja sulle nostre palle perse, ben 20 fino ad ora. Chiusura di periodo sul 78-65.
Quarto quarto
La formazione di casa vuol chiudere presto la pratica con un gioco molto aggressivo che toglie spazio all’attacco reggiano. Arriva quindi un 7-0 di break e un fallo tecnico a Barford per proteste. La Unahotels non trova più la via del canestro e così facendo lascia tanto spazio a Malaga che corre e segna a ripetizione. Reggio finisce al -28 in 5 minuti e trova il primo canestro con Gombauld che così muove per la prima volta nel quarto il tabellone. Chi non si è mai fermata è la formazione di casa che tocca il + 30 a 3 minuti dalla conclusione.












