REGGIO EMILIA – Il 56% degli esercizi pubblici lamenta difficoltà nel trovare personale. Per quasi un’impresa su quattro (23%) il problema è reperire figure adeguatamente professionalizzate e per quasi una su due (45%) il problema è trovare figure disposte alla flessibilità che il settore richiede. Mancano soprattutto camerieri di sala (li cercano il 43% delle imprese che hanno partecipato al sondaggio), chef de cuisine (per il 29% delle imprese) e maître (per il 14%). Questo l’esito di un sondaggio di Confcommercio, ancora non chiuso ma già in grado di fornire indicazioni importanti.
Il problema non è solo reggiano, ma nazionale. “A fronte della difficoltà che avevamo raccolto – spiega il presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia Reggio Emilia, Davide Massarini – abbiamo ritenuto opportuno approfondire quali fossero effettivamente le figure professionali carenti e quali altre criticità fossero alla base del problema, per poter mettere in campo delle azioni e delle sinergie a supporto dei nostri Associati”.
Intanto, sul sito di Confcommercio continua ad essere attiva la bacheca FIPE dove i pubblici esercizi associati che cercano personale possono pubblicare le proprie inserzioni (per farlo basta inviare una mail info@ascomre.com).











