ROLO (Reggio Emilia) – Per trovare un lavoro ha pedalato sotto il sole da Carpi a Rolo, battendo a tappeto le aziende della locale zona industriale. Alla fine ha suonato al campanello della Italbox imballaggi da cui se ne è andato in lacrime dopo l’ennesimo “no”. Il legale rappresentante dell’azienda lancia ora un appello per ritrovare quel giovane africano che lo ha fortemente impressionato. C’è un posto di lavoro che lo aspetta.
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Sui venticinque anni, originario del Centrafrica, abita a Carpi e si sposta in bicicletta. E’ tutto quel che sappiamo del giovane che lunedì scorso si è presentato alla Italbox imballaggi di Rolo chiedendo un lavoro. A trovarselo davanti è stato il legale rappresentante dell’azienda, Gianni Corradini che, preso alla sprovvista, gli ha risposto di non avere bisogno e di non essere interessato. La vista di quel ragazzo che se ne andava in bici, con dignità e occhi lucidi però, non ha lasciato indifferente l’imprenditore che ha deciso di passare all’azione. Un paio di telefonate alle ditte dei dintorni, e il posto di lavoro è stato trovato. Ora però si tratta di rintracciare il giovane.
“Penso che sia senegalese, molto distinto e diligente, la sua richiesta mi ha commosso – racconta Corradini – Nessuno ha esaudito la sua richiesta tra Carpi e Rolo. Ha bisogno di lavorare per sopravvivere. Ho cercato anche in altre aziende. Ora serve il suo curriculum, ma il lavoro è stato trovato. C’è sempre un ritorno. Se tutti stanno bene, stiamo bene tutti in assoluto. Bisogna che tutti abbiano l’indispensabile”.
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