REGGIO EMILIA – Un centinaio di persone ha partecipato ieri sera alla Bocciofila Tricolore alla cena dell’inclusione organizzata dall’associazione “La nuova luce” che si occupa dei senzatetto.
Magdi, Abdul e gli altri ragazzi sono arrivati a Reggio senza nulla e l’associazione fondata da Maria Diletto li ha aiutati ad andare a scuola, a trovare un lavoro e una casa. Anche per loro è stata organizzata la “pastasciutta dell’inclusione” dove, oltre alla pastasciutta, si poteva mangiare anche il risotto col Parmigiano Reggiano. E’ stata anche aperta una forma di 24 mesi con l’arte antica del taglio a mano. L’evento è stato infatti organizzato in collaborazione con “Bibbiano La culla”.
A tavola, insieme i ragazzi che erano senza fissa dimora, le famiglie aiutate dall’associazione e tanti sostenitori. Tra i prossimi obiettivi dell’associazione, l’apertura di una terza abitazione che ospiterà in un primo momento cinque ragazzi oggi senza una residenza fissa.
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