REGGIO EMILIA – I medici cui è affidata per legge la sorveglianza sanitaria nelle aziende si stanno muovendo per raccogliere dati sulle vaccinazioni anti-Covid nei luoghi di lavoro. Mentre sembra avvicinarsi un obbligo vaccinale per legge, un monitoraggio è stato avviato nei giorni scorsi fra i dipendenti della ristorazione Cirfood.
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Lo Studio Sanitas di Brescia gestisce la sorveglianza sanitaria in aziende di tutto il territorio nazionale attraverso i propri “medici competenti”, quelli che una volta si chiamavano medici del lavoro. Sanitas è convenzionato con Cirfood, colosso cooperativo della ristorazione, che conta 13mila dipendenti. Visto che una direttiva dell’Unione europea del giugno 2020 ha incluso il Covid tra gli agenti biologici da cui è obbligatoria la protezione anche in ambiente di lavoro, Sanitas ha avviato la distribuzione di un modulo a tutto il personale delle imprese seguite per avere un quadro delle vaccinazioni anti-Covid.
“Un modulo da compilarsi su base volontaria per la raccolta di informazioni circa lo stato di avanzamento della campagna vaccinale della popolazione aziendale – spiega Matteo Archetti, responsabile Prevenzione e Protezione Cirfood – L’obiettivo è attuare tutte le misure di prevenzione e protezione necessarie a tutelare la salute dei lavoratori”.
Ai medici competenti è affidato il compito di redigere le cartelle sanitarie e di rischio: “Tutti i dati raccolti naturalmente verranno gestiti esclusivamente dallo Studio Sanitas, nel pieno rispetto della legge sulla privacy”.
Nel settore della ristorazione il green pass, il certificato verde che attesta la vaccinazione o l’effettuazione recente di un tampone negativo, non è obbligatorio per il personale come nei comparti della sanità e della scuola. Ma potrebbe presto diventarlo, come ipotizzato dal Presidente del Consiglio Draghi. “Voglio comunque sottolineare che Cirfood, fin dalla messa a disposizione dei vaccini ha avviato una campagna di sensibilizzazione verso i propri lavoratori sulla vaccinazione – chiosa Archetti – perché ad oggi il vaccino è lo strumento più potente ed efficace che abbiamo a disposizione per tutelare la salute di ciascuno di noi”.
Gian Piero Del Monte













