CAVRIAGO (Reggio Emilia) – Si è spenta a soli 12 anni Virginia Ferrandino, vinta in pochi mesi da una malattia subdola, comparsa la scorsa estate dal nulla e che ha letteralmente strappato la vita dal corpo di chi, a quell’età, dovrebbe solo pensare a divertirsi con gli amici e ad affacciarsi con leggerezza al mondo.
Tutto questo non è stato possibile per Virginia, i cui famigliari hanno giustamente provato di tutto per cercare cure alternative e sperimentali, lanciando anche un disperato Sos alla comunità reggiana per una raccolta fondi, cui hanno partecipato in molti con diverse decine di migliaia di euro raccolti in poche settimane.
Troppo aggressivo, purtroppo, il sarcoma infantile che ha colpito l’adolescente, che in questi ultimi mesi di vita ha avuto l’appoggio non solo di mamma Vanessa e papà Luca, ma di un’intera comunità che si è stretta attorno a una famiglia costretta a vivere momenti angoscianti, che nessun essere umano vorrebbe mai trovarsi a dover affrontare.
La notizia del trapasso di una vita all’alba della propria esistenza ha sconvolto tutti a Cavriago: ieri mattina è stato il Comune a dare, via social, la triste notizia. “Oggi Cavriago si stringe a loro nel momento più terribile che mai avremmo voluto vivere”, ha scritto la sindaca Francesca Bedogni a nome di tutta la cittadinanza. Dalle 8.30 è stata aperta la camera ardente a Coviolo, alle 10.20 i funerali nella chiesa di San Nicolò, a Cavriago.
