CAVRIAGO (Reggio Emilia) – Trecento busti di lenin in gesso e vetroresina sono stati consegnati oggi a Cavriago ad altrettanti cittadini che hanno aderito alla campagna di raccolta fondi per la manutenzione della piazza intitolata proprio al rivoluzionario russo.
Altro che Goodbye Lenin, il fortunatissimo film tedesco del 2003 che congedava con ironia il comunismo della Germania Est dissoltosi con la caduta del Muro di Berlino. A Cavriago il padre della Rivoluzione d’ottobre è più vivo che mai e nessuno si sogna nemmeno lontanamente di rimuovere il busto di Lenin donato da Mosca alla popolazione di Cavriago nel 1970 in segno di riconoscenza per il sostegno economico alla causa sovietica manifestato nel 1921 con una cospicua donazione.
Tempo fa l’associzione Rosso#17 aveva lanciato sui social network una raccolta fondi per lavori di manutenzione alla piazza che ospita il monumento. Come? Mettendo in vendita a 10 Euro delle miniature in gesso e vetroresina del busto stesso. Ebbene sono andate a ruba come spiega Davide farella del Collettivo Rosso#17.
In tanti da tutta Italia sono così giunti a Cavriago per ritirare il simbolo di una fede che non tramonta. Una mitologia quella di Lenin più forte del sole cocente di questa giornata rovente di metà giugno. “Nessun problema di caldo, è il sol dell’avvenire” ha abbozzato uno dei presenti sorridendo.
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