REGGIO EMILIA – La Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla ha organizzato un incontro pubblico con l’obiettivo di riprendere e approfondire il tema “I cattolici italiani e la politica”, titolo dell’omelia che il vescovo Massimo Camisasca ha tenuto l’anno scorso nella festa del patrono san Prospero. Il convegno ha avuto luogo luogo ieri alle ore 21 nella sala conferenze del Museo Diocesano, al secondo piano del Palazzo vescovile.
Alle origini del vuoto di cultura politica di cui ogni giorno si vedono i deleteri effetti nel dibattito pubblico, ha affermato monsignor Camisasca, c’è la sempre più sbiadita appartenenza ecclesiale: “È proprio la povertà di una fede non pensata e non vissuta in tutte le dimensioni della vita a determinare l’aridità del pensiero e della riflessione, che si riflette anche nei giudizi sulle vicende sociali e politiche”. Ecco perché la prima delle sue proposte è quella di radunare i politici credenti per parlare della fede.
Cinque i credenti impegnati in schieramenti politici diversi intervenuti alla serata: Maura Catellani Lega), Gianluca Nicolini (FI), Roberta Rigon (FDI), Mariafrancesca Sidoli (Più Eu) e Ottavia Soncini (Pd).