CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – “Mi sono visto costretto a emettere un’ordinanza che di fatto ‘chiude’ fino al 3 aprile diversi parchi e aree verdi pubbliche perché, nonostante i ripetuti inviti a restare a casa, ci sono ancora troppi assembramenti e troppe persone in giro a fare passeggiate e attività fisica, ponendo rischi per l’incolumità di tutti”.
Così il sindaco Enrico Bini illustra il provvedimento emesso questa mattina, a seguito anche di un confronto con l’Ausl reggiana sull’emergenza sanitaria. “Il picco di contagi nel territorio provinciale non è ancora passato – afferma Bini – e nonostante i ripetuti appelli e i controlli notiamo ancora molte persone in giro, in particolare in luoghi noti per la loro bellezza ambientale e paesaggistica. Pur essendo giornate bellissime, dal clima primaverile, questo comportamento è rischioso”.
Bini ha quindi aggiunto: “Domenica numerose pattuglie di forze dell’ordine hanno dovuto sgombrare assembramenti nella pineta di Monte Bagnolo e al Salame di Felina, principalmente di adolescenti. Mi rivolgo anche ai genitori: tenete questi ragazzi a casa. Ci sono fortunatamente tanti casi di giovani che hanno superato il virus in modo asintomatico, ma sono comunque un veicolo di diffusione dell’infezione, che potrebbe colpire adulti e anziani. Ribadisco il concetto che pure ormai dovrebbe essere limpido: è necessario restare in casa, ed è valido per le persone di tutte le età”.
Nell’ordinanza si ricorda che “si può uscire di casa solo per esigenze lavorative, motivi di salute e necessità. Ove richiesto, queste esigenze vanno attestate mediante autodichiarazione, che potrà essere resa anche seduta stante attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia o scaricati da Internet. È stato verificato che la presenza di bambini, ragazzi e adulti presso i parchi pubblici e aree verdi comunali è costante durante tutto l’arco della giornata e che le attività sono di prevalente socializzazione e non sono rispettate le misure di sicurezza e di distanza tra le persone”.
I parchi potranno quindi solo essere attraversati e non sarà consentita la sosta o il gioco individuale o di gruppo. Inoltre, sono chiusi l’anello della Pietra di Bismantova, tutti gli accessi alla Pietra, l’accesso al Salame di Felina, gli accessi alla pineta di Monte Bagnolo, a quella di Monte Castello e a quella di Monte Forco a Castelnovo. Vigileremo con il personale della polizia locale anche su assembramenti e ritrovi in altre aree verdi pubbliche del territorio”.