CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Un bilancio da 16,5 milioni di euro, con un indebitamento di 4,9 milioni, calato di 600mila euro rispetto allo scorso anno, un trend positivo che dura da 12 anni. Sono i numeri principali del bilancio consultivo del Comune di Castelnovo Monti, approvato dal consiglio nella seduta del 27 aprile.
“L’anno 2020 è stato un anno di grandi sconvolgimenti e cambiamenti, la gestione economica dell’ente non è stata per nulla facile e ha richiesto molte energie e flessibilità per garantire tutte le misure necessarie alla continuazione della vita dell’ente e per far fronte alle emergenze causate dalla pandemia – spiega l’assessore al bilancio Daniele Valentini – Ci sono stati importanti cali nelle entrate e aumenti nelle spese, colmati da un lato con risparmi realizzati e dall’altro grazie agli aiuti pervenuti dallo Stato centrale, dal quale abbiamo ricevuto circa 810.000 euro. Anche le minoranze presenti in Consiglio Comunale hanno responsabilmente preso atto della complessità della situazione che stiamo vivendo, dichiarando, al momento del voto, la loro astensione anziché un voto contrario”.
Tra gli sforzi del 2020, l’abbattimento della Tari per le attività produttive e dell’Imu agricola, l’azzeramento del Canone di Occupazione del suolo pubblico per i pubblici esercizi (per un valore complessivo di oltre 400.000 euro), l’erogazione di una prima tranche di 50.000 euro di buoni spesa, per aiutare 126 nuclei familiari, oltre 420 persone, alla quale si aggiunge una seconda tranche avviata durante l’autunno di ulteriori 50.000 euro.
“Abbiamo azzerato le rette di asilo nido, scuola materna comunale e trasporto scolastico per i mesi di lockdown – continua Valentini – Contemporaneamente abbiamo erogato un contributo straordinario all’asilo Mater Dei. Sono stati erogati quasi 30.000 euro di contributi per i campi estivi affinché gli organizzatori fossero nelle condizioni di ospitare i ragazzi in piena sicurezza. Abbiamo acquistato dispositivi di protezione individuale per i dipendenti, installato appositi impianti per la rilevazione della temperature e condotto continue e costanti operazioni di sanificazione al fine di mantenere sempre idonei tutti gli uffici comunali. Solamente citando questi provvedimenti possiamo tranquillamente affermare che superiamo l’importo di un milione e mezzo di euro”.
Gli sconti sulla Tari e gli aiuti alle famiglie proseguiranno anche nel 2021.
“Nel 2021 però dovrà esserci anche l’inizio della ripresa, del ritorno alla cosiddetta vita normale – chiosa Valentini – I finanziamenti statali ed europei saranno di portata e ambizione inedite, sono previsti investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale; migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori; conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale. Tutto ciò rappresenta un’opportunità imperdibile di sviluppo, investimenti e riforme da cui il nostro comune e l’Appennino Reggiano non possono e non vogliono sottrarsi”.