CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Per anni, insieme a un connazionale, una donna rumena di 53 anni domiciliata nel Reggiano ha vessato un 56enne mantovano, costringendolo con minacce e violenze a consegnare loro continue somme di denaro. Gli episodi più gravi risalgono al novembre 2022, quando i due sono stati arrestati in flagranza dopo essere entrati indebitamente nell’abitazione della vittima e averlo minacciato di morte, chiedendo la consegna di mille euro in contanti. Ma c’era stato anche un episodio precedente ancora più grave: nel febbraio 2022 la donna, con cui la vittima aveva avuto una relazione sentimentale, lo aveva convinto ad accompagnarla in Romania dove, in concorso con altre persone, lo aveva derubato di 5.000 euro e rinchiuso per una settimana al freddo in un pollaio. Le indagini hanno ricostruito una lunga serie di episodi che avevano visto anche la vittima schiaffeggiata e costretta, sotto minaccia, a prelevare 200 euro, ultimi soldi disponibili sul suo conto.
La donna e il suo complice erano stati condannati ad oltre 5 anni di reclusione. Per la 53enne la condanna a 5 anni e 4 mesi di reclusione, emessa dalla Corte d’Appello di Brescia il 9 aprile 2024, è divenuta esecutiva il 17 dicembre, con la Cassazione che ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso.
L’ordine di carcerazione è stato eseguito nelle prime ore di questa mattina dai carabinieri di Castelnovo Sotto, dove la donna vive. Deve ancora scontare 5 anni, 3 mesi e 9 giorni di reclusione.














