CASTELLARANO (Reggio Emilia) – Stavano raccogliendo la spazzatura abbandonata sul greto del fiume Secchia, quando i volontari dell’associazione Plastic free hanno notato panetti sospetti nascosti tra la vegetazione. Avvertiti i carabinieri della stazione di Castellarano, sono stati certificati 8 chili di hascisc dal valore complessivo di 80mila euro pronti per essere immessi nel mercato reggiano.
Ne sono certi i militari di Castellarano che hanno avviato le indagini per risalire al proprietario chiamato a rispondere del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Per il caso è stata quindi aperta un’inchiesta diretta dal procuratore di Reggio Emilia, Gaetano Paci. Ma al riguardo gli investigatori mantengono il massimo riserbo per non compromettere le indagini.
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