CASTELLARANO (Reggio Emilia) – Maltrattamenti in famiglia, lesioni personali ed estorsione continuata: con queste pesanti accuse un 21enne del paese è stato denunciato e allontanato da casa.
La sua vittima infatti era la madre di 50 anni, dalla quale voleva i soldi per comprare la droga. Ieri la Procura reggiana ha emesso un provvedimento di natura cautelare nei confronti del giovane: è stato disposto il suo allontanamento dall’abitazione dove conviveva con la madre, vedova, gli è vietato avvicinarsi a qualunque altro luogo frequentato dalla donna e dovrà mantenere comunque una distanza di almeno mezzo chilometro. Non potrà nemmeno comunicare con lei in nessun modo.
Le violenze, portate alla luce dai carabinieri, sarebbero cominciate nell’aprile del 2018. La donna avrebbe subito angherie di ogni genere: dai danneggiamenti all’interno dell’abitazione e all’autovettura, alle minacce e le violenze. Il 21enne, con problemi di tossicodipendenza, avanzava richieste di denaro ravvicinate (60 euro un giorno, 20 euro tre giorni prima e la settimana prima 350 euro) che hanno portato la donna in un forte stato di difficoltà economica ma anche di grande stress emotivo per la paura delle conseguenze. Le violenze hanno avuto un’escalation e la donna è finita in ospedale a fine anno. La 50enne, secondo il figlio, sarebbe stata colpevole di “tergiversare” nel dargli i soldi per comprare appunto gli stupefacenti.
Il ragazzo dunque è accusato di maltrattamenti in famiglia per aver, con condotte reiterate, minacciato la madre di morte e averla colpita con schiaffi e pugni; estorsione continuata per aver costretto la madre, sempre con minacce e violenze, a consegnargli periodicamente danaro in contante; lesioni personali aggravate. Dopo le indagini la procura ha ora emesso il provvedimento di natura cautelare, eseguito ieri dai militari, che dovrebbe aver posto fine alle angherie.
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