REGGIO EMILIA – Uno o più piromani in azione tra via Turri e dintorni, in zona stazione: é l’ipotesi sulla quale stanno indagando le forze dell’ordine a seguito dell’ennesimo rogo. Nel mirino ci sono i cassonetti dei rifiuti: una quarantina quelli dati alle fiamme nell’arco dell‘ultimo mese. Una decina solo la scorsa notte, tra via Turri, via Sani, Via Vecchi, Viale Piave via Tonelli e viale IV Novembre. Un allarme che scatta quasi ogni notte con una particolarità, quella dell’orario, perché secondo quanto ricostruito, le fiamme si sprigionano sempre dopo le tre.
L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha sempre evitato che i roghi portassero a conseguenze peggiori, propagandosi ad esempio a vetture parcheggiate nelle vicinanze dei cassonetti.
Contenitori dei rifiuti, ma non solo: un incendio si era verificato, in via Turri, al civico 45, nella notte del 4 novembre, in una sala condominiale al piano terra di un palazzo, in un locale talvolta utilizzato come rifugio da senzatetto: all’arrivo degli uomini del 115 all’interno non c’era nessuno e per fortuna nessuna persona era rimasta coinvolta.
Gli investigatori stanno effettuando accertamenti e cercando elementi utili attraverso l’analisi delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona.












