REGGIO EMILIA – Sarà segnato da un nuovo record il bilancio della Cassa Edile di Reggio, la prima, in Italia, a carattere unitario tra le organizzazioni imprenditoriali e sindacali. Al 30 settembre il valore dei salari erogati ai dipendenti negli ultimi 12 mesi dovrebbe toccare gli 80 milioni di euro, con un incremento del 4,5% rispetto all’anno precedente. Una cifra mai toccata prima. Furono 39,8 milioni nel 2020 (-5,2 sul 2019), 49,1 nel 2021, 60,7 nel 2022, 70 nel 2023 e 77,5 nel 2024.

Enrico Zini, presidente della Cassa Edile
“E’ difficile prevedere cosa accadrà nei prossimi mesi – sottolinea il presidente dell’Ente bilaterale, Enrico Zini -, ma sin qui gli indicatori sono rimasti buoni su diversi fronti, a partire dal numero delle imprese con dipendenti (oltre 1.700) e da quello dei lavoratori, che a fine settembre dovrebbero sfiorare le 9.000 unità rispetto alle 8.772 che si contavano alla stessa data dello scorso anno”.

Giulio Nota, vicepresidente della Cassa Edile
In aumento, poi, anche il numero delle ore lavorate, che dai precedenti 5,9 milioni si dovrebbero portare a quasi 6,2 milioni. “Proprio i valori relativi agli occupati e alle ore lavorate – sottolinea il vicepresidente della Cassa Edile, Giulio Nota – sono tra gli elementi più significativi che emergono dal settore, perché è evidente che si sono generate maggiori possibilità di inclusione al lavoro che si sono tradotte in ricchezza economica e in patrimonio sociale per tutto il territorio”.
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