REGGIO EMILIA – Sono decine le mail ricevute questa mattina dalla Reggiana Calcio da parte di chi protesta per l’ingaggio del calciatore Manolo Portanova, arrivato in estate dal Genoa e condannato in primo grado a 6 anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo (ora in attesa del processo d’appello). In gergo di chiama “mailbombing”. Un bombardamento di email indirizzate alla segreteria e al dirigente Nicola Simonelli tutte con lo stesso testo rivolto al presidente Carmelo Salerno e al direttore generale Vittorio Cavani. A promuovere l’iniziativa, battezzata di “mailbombing civico”, è stata l’associazione Nondasola, attiva contro la violenza sulle donne e all’interno della Casa delle Donne di Reggio, che ha trovato il pubblico sostegno di Rec, Reggio Emilia in Comune.
L’idea è nata ieri sera, in un secondo incontro pubblico aperto ai tifosi della Reggiana e a tutta la cittadinanza “sul tema della violenza sessuale e della cultura dello stupro”, come si legge nelle news del sito dell’associazione. Una ottantina i partecipanti.
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