REGGIO EMILIA – Il Consiglio superiore della magistratura è l’organo di governo autonomo della magistratura stessa. Ne garantisce l’indipendenza e appunto per questo per due terzi viene eletto dai magistrati. E’ diviso in commissioni. La prima è deputata a stabilire se esistano condizioni di incompatibilità ambientale nell’esercizio di alcune funzioni e ha aperto un procedimento che potrebbe sfociare nel trasferimento da Reggio dell’attuale procuratore capo Marco Mescolini.
“Il provvedimento che viene adottato per circostanza oggettive – spiega l’avvocato reggiano Simone Franzoni, esperto dell’iter del Csm – c’è un presupposto: il procedimento prescinde dalla colpa del magistrato”. Franzoni, già professore alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio, è autore di una monografia e di varie pubblicazioni sul Csm. Lo scorso settembre la metà dei sostituti procuratori reggiani ha firmato e presentato un esposto al Csm criticando l’organizzazione del lavoro del procuratore capo.
Caso Mescolini, l’esperto: “L’incompatibilità prescinde dalle colpe del magistrato”. VIDEO
21 dicembre 2020Il procuratore capo di Reggio è a rischio trasferimento per presunta incompatibilità ambientale. L’avvocato reggiano Simone Franzoni: “Il procedimento viene adottato per circostanze oggettive”