REGGIO EMILIA – La vicenda che riguarda il procuratore Capo di Reggio Marco Mescolini: il plenum del Csm, ossia l’adunanza plenaria dell’organo di autogoverno della magistratura, si pronuncerà a breve sul trasferimento dello stesso Mescolini per incompatibilità ambientale. Un caso che sta facendo molto discutere e sul quale abbiamo raccolto il commento delle associazioni antimafia che operano sul nostro territorio e anche della Cgil reggiana costituitasi parte civile nel processo Aemilia.
***
Il procuratore Capo di Reggio Marco Mescolini sarà ascoltato a breve dal Consiglio Superiore della Magistratura. Le prossime riunioni del Plenum sono calendarizzate per mercoledì 24 febbraio e per mercoledì 10 marzo. Il plenum è l’adunanza plenaria dell’organo di autogoverno della magistratura e si pronuncerà sul trasferimento dello stesso Mescolini per incompatibilità ambientale. In una di queste due date, dunque, il procuratore esporrà la propria versione dei fatti direttamente a Palazzo dei Marescialli a Roma, sede dello stesso Csm.
Intanto, le associazioni antimafia che operano sul nostro territorio stanno seguendo con attenzione e al tempo stesso apprensione la vicenda.
Libera – come spiega il coordinatore provinciale Manuel Masini – teme che l’eventuale trasferimento di Mescolini possa delegittimare il magistrato e le sue inchieste contro l’ndrangheta.
E’ preoccupata anche l’associazione Agende Rosse che nel sottolineare il grande lavoro svolto da Mescolini auspica che il Csm possa agire senza alcuna pressione: “Chiediamo che il Csm lavoro nel massimo rigore” afferma Marga Maria Venturi, referente provinciale di Agende Rosse.
Attraverso il segretario provinciale Ivano Bosco, la Cgil punta il dito contro le strumentalizzazioni in chiave politica del caso che nel processo Aemilia si era costituita parte civile.
Mescolini era già stato ascoltato dalla prima commissione del Csm lo scorso 22 dicembre.
Leggi e guarda anche
Bernini a Quarta Repubblica su Mescolini: Tinelli annuncia azioni legali
Reggio Emilia processo Aemilia antimafia Cgil Csm esposto Procura Libera Marco Mescolini Agende Rosse incompatibilità ambientaleMescolini e i suoi nemici: l’offensiva del centrodestra e l’esposto al Csm. VIDEO