MODENA – Citata in opposizione dalla società in cui militava per avere lo stipendio che le spettava. È la storia di Lara Lugli, pallavolista carpigiana (nota anche nel Reggiano) tesserata per il Pordenone, che lamenta di essere stata discriminata perché incinta. Una storia che è arrivata anche in Parlamento.
“Vergognosa ingiustizia nei confronti di Lara Lugli discriminata perché incinta”, scrive sulla sua pagina Facebook la vicepresidente della Camera e deputata del Movimento 5 Stelle, la reggiana Maria Edera Spadoni. “Quanto accaduto a Lara è a dir poco disgustoso, non solo non le è stato pagato lo stipendio ma è stata anche citata per danni. Non possiamo più permetterci che una donna, una mamma, un’atleta non possa desiderare di formare una famiglia”. “L’intergruppo donne Pari Opportunità, di cui faccio parte alla Camera dei deputati, ha già presentato un’interrogazione sul caso che ho naturalmente sottoscritto – aggiunge – Abbiamo tutti il dovere di cambiare le cose, prevedendo tutele e condizioni migliori per tutte le atlete, che come Laura, sono sottoposte a questo ignobile trattamento. Lotteremo insieme affinché le donne, tutte le donne, abbiano stessi diritti e stesse opportunità. Forza Laura, siamo con te!”.
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