CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Anche per il 2022 il Comune di Casalgrande ha deciso di mantenere invariate le addizionali Irpef e l’Imu, “per non incidere sulle famiglie e sulle imprese”, spiega la vicesindaco Silvia Miselli. “Ci aspetta un anno difficile e la redazione del bilancio di previsione è lo specchio delle incertezze che ci circondano”. Per quanto riguarda l’addizionale, è stata mantenuta la soglia di esenzione per redditi inferiori a 12mila euro.
“Abbiamo anche scelto di mantenere i servizi al livello proposto nello scorso anno, finanziando al momento le attività non essenziali, come gli eventi, con previsioni semestrali, salvo gli accordi annuali da rinnovare, che sono state conteggiate per l’intera l’annualità. Stessa scelta per le manutenzioni ordinarie. Registriamo ottime notizie sul fronte delle Entrate in Conto Capitale, dove abbiamo 3 milioni di euro per il finanziamento di due progetti, il Ponte di Veggia (2.500.000€) e gli spogliatoi di Salvaterra (500.000,00 €). Pessime notizie sul versante spese correnti, che vedono l’ingresso della retta della nuova RSA per 134.000,00€, retta che peserà sul bilancio corrente del Comune per oltre 30 anni”.