CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Mercoledì 27 agosto, alle 11, una delegazione dell’Amministrazione comunale di Casalgrande, composta dal sindaco Giuseppe Daviddi, dai membri della Giunta e da diversi Consiglieri di maggioranza e minoranza, poseranno alcuni garofani sulla tomba dell’ex sindaco Umberto Farri, assassinato 79 anni fa.
A cinque anni dall’intitolazione della Sala consiliare della Casa comunale in Piazza Martiri della Libertà, l’intera comunità casalgrandese vuole ricordare un Sindaco che in anni difficili ha saputo mettere in campo una grande visione tracciando un percorso di emancipazione per il Comune.
Il 7 ottobre 1920, Umberto Farri venne eletto Sindaco sulla base di un programma di pubblica utilità, incentrato su un clima di collaborazione con le opposizioni, ma con l’avvento del fascismo fu destituito. Alla caduta del Duce, fu uno dei promotori del CNL dal quale alla fine della guerra ricevette nuovamente l’incarico di Sindaco che venne riconfermato alle elezioni del marzo successivo.
La sera del 26 agosto 1946, mentre si trova seduto in poltrona nella sua abitazione di Salvaterra, alcuni individui fecero irruzione esplodendo alcuni colpi di arma da fuoco che lo raggiunsero in varie parti del corpo. Nonostante il trasporto all’ospedale di Reggio Emilia, il giorno successivo, spirò e i colpevoli dell’omicidio non sono mai stati individuati.
L’amministrazione di Casalgrande invita tutta la cittadinanza a partecipare.












