REGGIO EMILIA – Comincerà il 7 luglio la 21esima edizione del ‘Festival di Resistenza. Teatro della Memoria’ nell’aia di Casa Cervi, data in cui si ricordano i caduti in piazza a Reggio durante la manifestazione del 1960. La rassegna, organizzata da Istituto Alcide Cervi e Boorea in collaborazione con Proges e Conad, prevede 7 rappresentazioni teatrali incentrate sulla Resistenza, una per serata, a cui si aggiungeranno momenti di riflessione, letture e musica.
“Questo è il 21esimo Festival. Lavoriamo per i prossimi 20 anni, non importa chi ci sarà ma è il testimone che passa dai più vecchi ai più giovani. Perchè il teatro a Casa Cervi, come in altre parti del nostro Paese, vuol dire pensiero, parola, emozioni, domande, impegno personale. Abbiamo bisogno moltissimo oggi di questi momenti, perchè questo è un tempo di resistenza davanti a sfide che vogliono affermare la disumanità del potere. Noi vogliamo dire basta. L’abbiamo detto con i fratelli Cervi e con la Resistenza allora e continuiamo a dirlo oggi” spiega Albertina Soliani, Presidente Istituto Alcide Cervi.
“Il Festival è un appuntamento importante sul piano culturale ma anche su quello civile e teatrale ed è per lo più uno dei tanti modi in cui la città e la Provincia continuano a tenere vivi i valori dell’antifascismo e della Resistenza, i quali vengono riposizionati costantemente nella contemporaneità” aggiunge il Sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi.
L’evento si concluderà la sera del 25 luglio con la storica Pastasciutta Antifascista e con le premiazioni delle compagnie teatrali che si sono esibite. L’ingresso è gratuito ed è consigliata la prenotazione. In caso di maltempo gli spettacoli si terranno al chiuso presso la Sala Teatro Polivalente di Praticello di Gattatico.
Boorea casa Cervi pastasciutta antifascista Festival di Resistenza