CARPINETI (Reggio Emilia) – Tantissima gente oggi a Carpineti per rivolgere l’ultimo saluto a Mattia Bertelloni, il 36enne residente nel paese dell’Appennino, vittima del terribile incidente stradale verificatosi sabato intorno alle 13 lungo la strada provinciale 7 in località Lamburana, non lontano da casa.
Il corteo funebre è partito alle 14.30 dalle camere ardenti dell’ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti per la chiesa in centro a Carpineti dove alle 15 è stato celebrato il rito funebre.
Mattia Bertelloni era molto conosciuto in Appennino: lavorava alla Revetec, azienda di impianti elettrici con sede alla Croce di Castelnovo Monti. Era figlio di Patrick, prima vittima carpinetana del Covid deceduto nell’aprile aprile 2020 e storico gestore del Bar Castello. Lascia la madre Albertina, nota e stimata volontaria in Croce Rossa, la sorella Erica, lo zio Enzo Varisani. Era un grande appassionato di pesca.
Sul drammatico schianto sono in corso gli accertamenti dei carabinieri per ricostruirne l’esatta dinamica. Il 36enne in sella al proprio scooter si era scontrato frontalmente con una Fiat 500X in prossimità di una semicurva. Un impatto violentissimo a causa del quale era deceduto poco dopo. Da non escludere il coinvolgimento di un animale che potrebbe aver attraversato improvvisamente la strada provocando dunque lo scontro tra i due mezzi.
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