CARPINETI (Reggio Emilia) – Si trova a disposizione della procura la salma di Tonino Lamberti, l’agricoltore di Carpineti rimasto vittima di un incidente sul lavoro, avvenuto nella sua azienda di Poiago. Le indagini sono ancora in corso
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Sulla disgrazia la procura ha aperto un fascicolo. Titolare dell’inchiesta è la pm Isabella Chiesi, chiamata a decidere sull’eventuale svolgimento dell’autopsia. Sono diversi gli aspetti da chiarire dietro l’infortunio costato la vita a Tonino Lamberti, l’agricoltore caduto accidentalmente dentro al vascone di raccolta liquami di una delle stalle di sua proprietà.
L’orario dell’incidente non si conosce di preciso, è probabile però che sia avvenuto nel pomeriggio di sabato. Lamberti, da qualche tempo viveva da solo, da quando la madre era stata accolta nella casa di riposo “Don Cavalletti” di Poiago, a due passi dal luogo della tragedia, avvenuta nell’allevamento situato sulla via che porta il nome della frazione di Carpineti.
Alle 8 di ieri mattina è stato lanciato l’allarme da uno dei collaboratori dell’azienda, impensierito per non avere trovato al lavoro come sempre Tonino. E soprattutto preoccupato dall’avere notato la grata di accesso a un pozzetto d’ispezione rimossa e appoggiata a una parete.
La dinamica è ancora al vaglio. La vittima potrebbe essere scivolata mentre controllava il funzionamento di una pompa idraulica. All’origine della caduta potrebbe esserci stato un mancamento, provocato dai miasmi dei liquami. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco, intervenuti equipaggiati con tute impermeabili e maschere anti gas. Si trovava poco più in là dall’inizio dell’invaso della cisterna, che è ampia 20 per 50 metri e ha una profondità di 5 metri. Al momento dell’incidente era piena circa a metà. Sul posto, oltre agli operatori del 118 che altro non hanno potuto fare se non constatare il decesso dell’uomo, sono intervenuti i carabinieri e la Medicina del Lavoro.
Tonino Lamberti aveva sessant’anni. In passato, prima di dedicarsi a tempo pieno all’agricoltura a fianco del fratello Roberto, aveva lavorato in un’azienda di carpenteria metallica. Cordoglio per la sua scomparsa è stato espresso dall’amministrazione comunale.
Il servizio di TgReggio
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