REGGIO EMILIA – “La situazione sociale rischia di diventare esplosiva’: a lanciare l’allarme è la Cgil attraverso le parole dell’esponente della segreteria provinciale Valerio Bondi. Il riferimento è agli effetti dei rincari non solo di natura energetica.
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“Si, siamo molto preoccupati”. Esprime grande preoccupazione l’esponente della segreteria provinciale della Cgil, Valerio Bondi, sulla situazione economico-sociale del Paese a cui inevitabilmente anche il nostro territorio non è estraneo. Gli effetti della pandemia, l’emergenza energetica e le incognite legate agli sviluppi del conflitto in Ucraina e alla tensione internazionali: un quadro molto complicato che chiama il mondo sindacale a un impegno forte: “Non so se la nostra società è in grado di reggere un urto ulteriore come quello della pandemia, c’è una grande rabbia sociale”.
“Tra qualche mese – ha dichiarato il segretario nazionale Maurizio Landini – senza nuove misure a sostegno dell’economia, la situazione sociale rischia di diventare esplosiva. E se qualcuno pensa di proporre un Patto sociale per moderare i salari, fa un errore e sappia che la Cgil non è disponibile a firmarlo. Questo è il momento di adeguare le retribuzioni e le pensioni all`inflazione reale, lavoratori e pensionati non hanno più nulla da dare, hanno già pagato e non si torna indietro”. Affermazioni ribadite nettamente dallo stesso Bondi.
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